Agenesie Dentali
In ambito odontoiatrico, prende il nome di agenesia dentale l’assenza congenita di un elemento dell’arcata, il quale non ha registrato il regolare sviluppo del follicolo. Si tratta di una condizione abbastanza diffusa, le cui cause possono essere di diverso genere, ma per lo più genetiche.
In caso di agenesia, pertanto, ciò che viene meno è il processo di odontogenesi (quindi di crescita dei denti). Normalmente, l’odontogenesi inizia già intorno ai 6 mesi di vita, per concludersi fra i 20 e i 25 anni, con l’eruzione dei denti del giudizio (ossia gli ottavi).
Le principali cause delle agenesie dentali
Fra le principali cause delle agenesie dentali possiamo certamente citare l’ereditarietà del problema, che quindi si registrerà anche in altri membri della famiglia del paziente trattato. Non sono poi da escludere gravi infezioni dentali o problemi quali la distruzione del germe del dente o la presenza di squilibri ormonali.
Vari tipi di agenesie dentali
Esistono agenesie di vario genere, che possono essere così suddivise: agenesie parziali (quando manca un numero di elementi dentali fino ad un massimo di 6); agenesie multiple (quando mancano almeno 6 denti); agenesie totali (quando il paziente non ha registrato l’odontogenesi di nessun elemento dentale – casi molto rari).
Agenesie dentali e problemi collegati
La presenza di agenesie dentali all’interno del cavo orale del paziente può condurre ad alcune problematiche, tanto di tipo funzionale quanto estetiche. I problemi sono funzionali specialmente quanto le agenesie interessano i denti posteriori, quindi i molari o i premolari, che sono responsabili delle principali attività di masticazione.
Si riscontrano invece problemi estetici quando l’agenesia colpisce i denti anteriori, come incisivi o canini (situati in zona estetica). Per evitare che le agenesie complichino lo svolgimento delle normali attività svolte dal paziente ogni giorno, l’odontoiatria ha elaborato una serie di sistemi correttivi, che vedremo fra poco.
Perché è importante intervenire per correggere l’agenesia?
È importante intervenire sulle agenesie perché, molto spesso, la loro presenza in bocca porta gli altri elementi dentali a spostarsi e quindi a generare delle malocclusioni. I denti, infatti, hanno la tendenza a muoversi nelle arcate con l’intento di richiudere gli spazi lasciati liberi.
Uno spostamento incontrollato dei denti può però portare a delle importanti storture e quindi alla compromissione dell’equilibrio del sorriso. Il dentista, in accordo con il paziente, può quindi valutare se optare per una strategia ortodontica o se preservare gli spazi vuoti in vista di un futuro intervento implantologico.
Il trattamento del problema: diverse possibilità
Il paziente e il dentista possono scegliere se:
- Chiudere gli spazi con un intervento ortodontico e quindi andare a ricreare un nuovo equilibrio fra gli elementi dentali presenti in bocca.
- Operare il paziente inserendo degli impianti dentali che quindi vadano a sostituire i denti mancanti. Questa modalità di intervento prevede però che si salvaguardino gli spazi vuoti nell’arcata, sempre mediante una terapia ortodontica o ricorrendo a dei separatori.
- Utilizzare una protesi mobile: quindi removibile dal paziente in modo autonomo e progettata per colmare perfettamente gli spazi vuoti dei denti mai sviluppatisi.
Per saperne di più, contatta i nostri operatori attraverso il modulo online, ti chiameremo quanto prima.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico Seno di Fossalta di Piave (Venezia)